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Aspra di Boccasole 

Spaziando dal Medioevo ad epoche a noi più vicine, ma sempre rimanendo nel campo del fantastico e del magico, Adriana Merenda in Aspra di Boccasole e altri racconti (ill. di Pia Valentinis, Roma, 1996, collana Nuova Biblioteca per ragazzi, n. 14) presenta otto racconti. La più parte riecheggia motivi ispirati a fonti antiche, come Due cavalieri una mattina di fine estate , la Storia della Bella Alda, I due nemici, Punzecchio, che ha il sapore della fiaba classica, e Aspra di Boccasole , la cui protagonista sensibile, coraggiosa, aspra nei suoi pensieri, si impone al lettore per la semplicità delle sue idee e per il modo disincantato di giudicare la realtà e il mondo che le ruota attorno.
Diversi per ambiente i due racconti Il falò e Il guardiano del faro, forse un omaggio ai due mondi in cui l’autrice ha vissuto: il mare di Sicilia e le montagne del Trentino dove oggi risiede. Caratteristiche e suggestive le illustrazioni della Valentinis.

M.C., "Andersen", settembre 1996